Macchine mangia rifiuti a Pomezia, i chiarimenti dell’Amministrazione comunale
Il Comune di Pomezia ha affidato a Formula Ambiente, società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in Città, il servizio di riduzione di bottiglie in plastica e lattine di alluminio mediante eco compattatori, comunemente detti “macchine mangia rifiuti”.
Il servizio prevede la fornitura e l’installazione di 10 macchine eco compattatrici, a cui si aggiunge l’impiego di personale e di un automezzo per la loro gestione, per un costo di 51.389,30 euro annui per 5 anni.
“Si tratta di un’estensione del servizio di igiene urbana” spiega il Sindaco Fabio Fucci. “Il costo è di circa lo 0,6% del totale del servizio e non inciderà in alcun modo sulla Tari. Il costo del servizio è infatti totalmente coperto per il primo anno dal ribasso di gara praticato dalla società stessa, e per i 4 anni successivi sarà ammortizzato dalla vendita di plastica e alluminio di cui il Comune sarà proprietario. Questo è un dato importante da evidenziare: con l’affidamento a Formula Ambiente il materiale raccolto sarà di proprietà comunale e quindi direttamente gestito dall’Ente”.
“L’installazione delle macchine mangia-rifiuti in Città” aggiunge il Primo Cittadino “ha il chiaro obiettivo di promuovere la raccolta differenziata di plastica e alluminio premiando i cittadini virtuosi con scontrini spendibili presso gli esercizi commerciali che collaboreranno, molti dei quali hanno già espresso apprezzamento e sostegno per l’iniziativa. Lo scopo non è mai stato il risparmio, quanto piuttosto l’avvio di un processo virtuoso di gestione dei rifiuti attraverso un servizio già attivo ed efficiente in molti Comuni d’Italia, che a Pomezia andrà ad accompagnarsi alla raccolta differenziata porta a porta in tutto il territorio. In tal modo non solo avviciniamo Pomezia alle Città virtuose del Nord Europa, ma puntiamo a far diventare il nostro Comune un punto di riferimento in Italia per la corretta gestione dei rifiuti”.
“Voglio quindi rassicurare la cittadinanza” conclude “Gli eco compattatori non incideranno sulla tassa rifiuti, ma contribuiranno a mantenere pulita la Città e a riscrivere una storia di gestione dei rifiuti responsabile e partecipativa”.