Si è concluso con due condanne e una assoluzione il processo contro tre medici del reparto sanitario di Regina Coeli, accusati di non aver prestato le cure necessarie a Simone La Penna, deceduto nella cella il 26 novembre del 2009.
Condannati ad un anno ciascuno di reclusione Andrea Franceschini, dirigente del centro sanitario al tempo dei fatti, e il medico Andrea Silvano, disponendo per entrambi la sospensione condizionale della pena. Assolto invece Giuseppe Tizzano per non aver commesso il fatto a lui contestato. Per i tre il pubblico ministero Eugenio Albamonte aveva chiesto una condanna a 3 anni e 10 mesi. La colpa, secondo l’accusa era di non essersi accorti delle precarie condizioni di salute di La Penna, che soffriva di una forma di anoressia gravissima. I medici condannati dovranno risarcire i danni ai famigliari del giovane.
17 dicembre 2014