L’indagine sul traffico internazionale di droga che ha portato all’arresto della cosiddetta “Dama bianca” ha coinvolto anche alcuni addetti alle pulizie dell’aeroporto di Fiumicino e un agente della Polizia di frontiera aerea (Polaria). Il personaggio principale di questa inchiesta è un broker latitante in un paese sudamericano e destinatario di una ordinanza di custodia: Pasquale Fiorente, questo il suo nome, riceveva i soldi da organizzazioni criminali e acquistava la droga per trasportarla in Italia.
Il trasferimento veniva perfezionato con autotreni e navi: nel primo caso sono stati sequestrati 14 chilogrammi di cocaina e ben un tonnellata di hashish, mentre nel secondo era stato ingaggiato un capitano per trasportare una tonnellata di cocaina. Non venivano disdegnati nemmeno i voli di linea. Il nome più noto dell’inchiesta è quello della già citata “Dama bianca”, il nomignolo affibbiato a Federica Gagliardi, la donna che nel 2010 fece parte della delegazione per il G8 di Toronto.
28 gennaio 2015