Un colpo finito male: è questo il motivo che ha spinto i tre romeni a picchiare a morte Lucio Giacomoni, il medico 71 enne in pensione ucciso nella sua villa di campagna a Mentana intorno alla mezzanotte tra venerdì 23 e sabato 24 gennaio 2015. Gli arrestati per l’omicidio sono ragazzi di età compresa tra i 24 e i 26 anni, due dei quali incensurati. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, i tre avrebbero anche immobilizzato e sequestrato la ragazza moldava di 23 anni che era in compagnia di Giacomoni, per poi abbandonarla in una via vicina.
L’ingresso nella villa del medico è avvenuto nella convinzione che all’interno vi fosse una importante somma di denaro, circa 20 mila euro. I romeni hanno staccato la corrente dell’abitazione e successivamente hanno aggredito il professionista uscito all’esterno per capire cosa fosse successo. L’aggressione è stata piuttosto violente, visto che Giacomoni è stato picchiato e la sua testa sbattuta a terra.
In seguito il medico è stato trascinato nella villa per convincerlo a indicare dove si trovassero i soldi e gli oggetti preziosi ed è a questo punto che i tre hanno scoperto la presenza della giovane moldava. Quest’ultima è riuscita comunque a chiedere aiuto una volta abbandonata, fermando alcune auto di passaggio. A quel punto sono intervenute le forze dell’ordine.
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25 gennaio 2015