Dieci persone, comprendenti dipendenti della prefettura di Roma, vigili urbani e tassisti, sono state rinviate a giudizio dal gup di Roma, a causa di una vicenda relativa a multe fantasma, favori ai proprietari dei taxi, e assenze dal lavoro ingiustificate, nel periodo compreso tra il 2008 e il 2011.
Il processo inizierà il 24 aprile, davanti al giudice della VII sezione penale del tribunale, con accuse a carico degli imputasti differenti a seconda delle posizioni da loro ricoperte: dalla truffa alla rilevazione d’ufficilio, ma anche di corruzione.
Il gup ha trasmesso gli atti alla procura di Latina, stralciando le posizioni degli imputati.
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di Lidia Marino
19 gennaio 2015