Prostituzione Eur, lo zoning sembra fermo. Non si registrano, infatti né circoscrizioni della prostituzione a determinate aree, né un avanzamento del progetto stesso perché questo possa avvenire. Lo stesso Presidente Santoro, in un’intervista radiofonica rilasciata a dicembre su RadioPopolareRoma, aveva messo in luce le sue preoccupazioni circa il passaggio consegne tra i vari Assessori, che avrebbe rallentato tutto il processo, come effettivamente è accaduto.
Sebbene non si sia parlato più dello zoining, però, il problema è rimasto. “Purtroppo sull’Eur continuiamo ad ascoltare solo annunci, mentre le condizioni del quartiere, che rappresenta il nostro centro storico, continua ad essere fortemente degradata. Nulla è stato fatto per la pulizia ed il decoro, nulla”, asserisce il Vice Presidente del Consiglio Municipale Massimiliano De Juliis, “per limitarne la prostituzione. A nulla sembrano servite anche le proteste e le manifestazioni delle associazioni di quartiere e dei commercianti”.
Qualche iniziativa all’Eur è stata attuata, a dire il vero, come le luminarie nel periodo natalizio, il concerto Gospel in viale Europa e altri eventi di questo tipo che hanno, anche se per un breve periodo, contribuito a migliorare la qualità del decoro. Ma niente di duraturo, soprattutto sulla presenza della prostituzione.
Non mancano le accuse al governo, da parte degli avversari politici. “Sembra che questa sinistra non voglia proprio ascoltare le richieste dei cittadini ma, cosa ancor più grave, è la superficialità di come affronta le problematiche”, afferma De Juliis, “Noi abbiamo richiesto da 4 mesi un consiglio straordinario sul famoso zoning, che doveva partire a dicembre ma di cui si sono perse le tracce, e sulla prostituzione in generale. Ma questa sinistra antidemocratica”, conclude il Capogruppo di Forza Italia, “evita ormai di parlarne”.
gnomo
24 Gennaio 2015 @ 07:56
La politica italiana,a tutti i livelli,è statica,immobile,assolutamente incapace in ordine praticamente a tutto,gente smidollata,amebe,invertebrati.
Al di là dei proclami e delle loro promesse da cazzari,di concreto un bel niente.
I soldi pagati per stipendiarli lautamente?
Buttati al cesso!