L’esperimento Roma a luci rosse potrebbe interessare altri quartieri, vedi quelli dell’VIII Municipio, confinante, limitrofo a quello dell’Eur. A lanciare un’ulteriore zoning di questo tipo, il minisindaco Andrea Santoro e l’amministrazione dell’ottava circoscrizione, dove la prostituzione è dilagante: “Anch’io farei lo ‘zoning’ – afferma il presidente del Municipio, Andrea Catarci. Sono stato tra i promotori, ormai otto anni fa, del progetto che sta portando avanti Santoro, al quale do tutto il mio sostegno e la mia disponibilità ad un’eventuale collaborazione“.
Operazione coraggiosa – “Io penso – continua – che quella del minisindaco del IX Municipio sia un’operazione coraggiosa e c’è bisogno che tutta la città, dalle istituzioni alle associazioni, gli sia vicina. È ovvio che sarebbe più opportuno cominciare contemporaneamente nei Municipi dove il fenomeno della prostituzione è più sentito, ma c’è bisogno di un incremento delle forze di polizia e dei vigili urbani oltre che all’organizzazione delle zone con operatori sul posto. Da parte mia c’è la piena disponibilità a collaborare“.
No ai bordelli a cielo aperto, sì alle case chiuse – “No ai bordelli a cielo aperto. È un’idea folle. La prostituzione deve essere regolamentata e tassata come qualsiasi altra attività“. Così il segretario del Carroccio Matteo Salvini in occasione di un’intervista concessa a SkyTg24 proprio in merito alla zoning per una Roma a luci rosse. Il leader leghista è più propenso infatti alla riapertura delle case chiuse e a una veloce abolizione della Legge Merlin.
Leggi anche: Roma, via libera al primo quartiere a luci rosse nel Municipio IX
7 febbraio 2015
Roma, via libera al primo quartiere a luci rosse nel Municipio IX - NewsGO
7 Febbraio 2015 @ 15:41
[…] Leggi anche: Roma a luci rosse, l’VIII Municpio pronto all’esperimento dopo l’Eur […]