Testaccio: nomadi aggrediscono operatori Ama con bastone. Setto nasale rotto e contusioni

Setto nasale rotto e varie contusioni. Sono queste le condizioni dei tre operatori Ama che sono stati aggrediti all’interno dell’Isola Ecologica di via del Campo Boario, zona Testaccio. La rissa è scoppiata quando due nomadi sono entrati per scaricare dei materiali all’interno della struttura, tra questi vari pneumatici, che non posso essere smaltiti in queste isole dato che sono rifiuti speciali.

Gli operatori a quel punto hanno fatto presente l’impossibilità di lasciare quei materiali all’interno del deposito e hanno accompagnato i due verso  l’uscita. Ma in quel momento è iniziata l’aggressione e un terzo nomade armato di bastone ha ripetutamente attaccato gli operatori.  Immediata la fuga degli aggressori, che si sono allontanati con un furgoncino (la targa è stata presa).

“Esprimiamo, a titolo personale e a nome di tutta la comunità aziendale, la più profonda e sincera solidarietà ai tre dipendenti Ama in servizio presso il Centro di raccolta di Campo Boario che sono stati aggrediti questa mattina”, hanno scritto Daniele Fortini, presidente Ama, e Alessandro Filippi, direttore generale.

Anche Marino è intervenuto insieme a Estella Marino, assessore all’Ambiente e ai Rifiuti di Roma: “Agli operatori Ama, aggrediti brutalmente questa mattina al centro di raccolta di Testaccio dopo aver impedito a tre individui di conferire nella struttura un carico di rifiuti speciali, va tutta la solidarietà e la vicinanza dell’Amministrazione, insieme alla condanna per un gesto tanto vile e vigliacco. In attesa delle indagini dei carabinieri non possiamo che ringraziare l’azienda e, soprattutto, i suoi dipendenti per quello che fanno ogni giorno per la città. Grazie a tutti gli operatori Ama che con questa Giunta si stanno impegnando per imprimere un cambio di passo nella gestione dei rifiuti, nell’ottica del pieno rispetto delle regole”.

14 aprile 2015