“Siete malati, fate schifo”. L’ennesimo episodio di omofobia riguarda 3 ragazzi gay aggrediti su un pullman a Guidonia, mentre rientravano a casa da Roma. Il fatto è avvenuto sabato 13 giugno ed è stato denunciato alcuni giorni fa ai Carabinieri di Guidonia, tramite il supporto di Gay Help Line. Gli insulti sono partiti nel momento in cui Luca bacia sulle labbra il suo ragazzo che deve scendere dal pullman. E’ in quel momento che un giovane rasato di circa 30 anni inizia a minacciare i 3 e tenta anche di aggredirli fisicamente. “Mi segno dove scendete così vi pesto a sangue”. Il tutto davanti ai passeggeri del mezzo pubblico, che non sarebbero interventi.
“Siamo di fronte ad uno dei tanti episodi di omofobia che ci vengono denunciati alla Gay Help Line, il numero verde antiomofobia 800.713.713“, dice Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center. “Questo è particolarmente emblematico perché chi l’ha subito ha anche deciso di sporgere querela. Molti altri non vengono denunciati alle forze dell’ordine, ma a noi viene richiesto supporto. Chi riempie le piazze per lanciare messaggi anti gay dovrebbe prendere nota e capire quanto l’omofobia sia pericolosa. Daremo assistenza legale a Luca ma è bene che ci sia una denuncia pubblica perché assistiamo ad una recrudescenza di violenza verso gli omosessuali. Non vorremmo che dalle piazze si passasse alle aggressioni”.
“L’ennesimo episodio di intolleranza nei confronti di alcuni ragazzi gay verificatosi nei giorni scorsi a bordo di un mezzo pubblico non può lasciare indifferenti: oltre ad esprimere solidarietà ai giovani aggrediti, è necessario condannare con fermezza gli insulti e le minacce subite“. Lo dichiara in una nota Massimiliano Valeriani, vicepresidente del Consiglio del Lazio. “Questi fenomeni non devono essere sottovalutati, ma vanno censurati e stigmatizzati con forza – conclude Valeriani – per sostenere la sensibilizzazione e il rispetto verso la dignità dell’individuo nella sua diversità“.