Jurassic Park è un film cult del genere fantascienza uscito l’11 giugno 1993, ripreso dall’omonimo libro scritto da Michael Crichton e diretto da Spielberg, che acquistò i diritti ancora prima della pubblicazione. Il film è considerato il primo ad aver utilizzato la Computer-Generated Imagery ed è stato premiato con tre Oscar, vinti per il montaggio, per il sonoro e per gli effetti speciali. Ha ottenuto grande successo anche al botteghino, registrando uno dei risultati più positivi: oltre 900 milioni di dollari, che gli hanno permesso, negli anni ’90, di essere il secondo film per incassi, dietro a Titanic.
Jurassic Park è incentrato su una scoperta: la possibilità di clonare e riportare in vita i dinosauri, avvenimento possibile grazie alle tracce di DNA conservate in una zanzara fossile. John Hammond, il miliardario del film, realizza un parco divertimenti sull’isola Nublar e grazie all’aiuto del dottor Wu, riesce a riportare in vita alcuni dinosauri erbivori e carnivori. Ma Hammond ha bisogno dell’approvazione degli azionisti del progetto e per questo decide di invitare un gruppo di persone sull’isola per un fine settimana, ma le cose non vanno esattamente come previsto.
Il film ha dimostrato le grandi potenzialità dell’animazione in grafica computerizzata, poco usata in quegli anni. Grazie al successo ottenuto, Jurassic Park è stato celebrato nel 2013, quando è stato proiettato in 3D nei cinema per celebrare i 20 anni dalla sua uscita. Ed è proprio grazie a questo film che è tornata di moda l’immagine dei dinosauri (molti i B movies usciti in seguito). Il montaggio del film e la post produzione sono stati realizzati sotto la supervisione di George Lucas, con cui Spielberg è grande amico, proprio perché quest’ultimo impegnato sul set di Schindler’s List.