Verrà istituito il Premio Nazionale insegnanti per premiare l’impegno dei docenti italiani e valorizzare l’istituzione scolastica
Stefania Giannini, ministro del Miur, annuncia che sarà istituito un Premio Nazionale degli insegnanti. La notizia arriva nella giornata del 13 marzo, in cui è avvenuta la proclamazione del vincitore del Global Teacher Prize, il premio internazionale divenuto noto come “Nobel” dei docenti.
In linea con le motivazioni alla base del GTP sopra citato, il ministro Giannini risente della necessità di creare un riconoscimento nazionale che vada a promuovere e gratificare l’impegno dell’insegnante italiano. Il Premio si collegherà ai principi della riforma Buona Scuola: l’innovazione didattica, la valutazione, la necessità di una formazione continua.
Esso, nasce dal Memorandum di Intenti siglato con la Varkey Foundation, organizzazione non-profit ideatrice del Global Teacher Prize. Le candidature inizieranno in primavera, i docenti però non proporsi autonomamente, ma dovranno essere candidati da: un altro membro della comunità scolastica, famiglie, studenti.
A decidere chi saranno i 5 vincitori, una commissione indipendente scelta dal Miur e dalla Fondazione. Il premio avrà un corrispettivo in denaro: 50 mila euro al primo classificato, 30 mila agli altri 4. I soldi verranno utilizzati solo per la realizzazione di progetti inerenti all’ambito scolastico. Si tratta, infatti, di un premio all’insegnante, ma nell’ottica della valorizzazione dell’istituzione scolastica. I 5 docenti parteciperanno inoltre all’edizione 2017 del Global Teacher Prize.