I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno confiscato una serie di beni su disposizione del Tribunale nei confronti di quattro imprenditori, i primi ad essere arrestati nell’ambito dell’indagine “Margarita”, meglio nota come “Pizza Ciro”.
Si tratta di Luigi, Antonio e Salvatore Righi, oltre ad Alfredo Mariotti e l’inchiesta riguarda la camorra nella Capitale. I militari hanno confiscati 28 esercizi commerciali tra bar, ristoranti e pizzerie, 41 immobili, 285 conti bancari, 76 veicoli, 77 società e 300 mila euro in denaro contante.
Gli imprenditori sono ritenuti coinvolti in alcuni traffici gestiti appunto dalla camorra napoletana, in particolare i fratelli Righi erano riciclatori al servizio del clan Contini. I tre fratelli gestivano un vero e proprio impero economico con molti ristoranti e pizzerie nelle principali vie del Centro Storico e un volume d’affari sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.