Il terremoto che ha sconvolto il Centro Italia ha aumentato le paure degli italiani, romani in primis. Quanto è a rischio la Capitale? Come riferito dal Corriere della Sera, Antonio Colombi (geologo della Protezione Civile) ha stilato la mappa sismica del Lazio e ci sono alcuni quartieri che presentano problematiche peggiori rispetto ad altri.
Il rischio è più alto, ad esempio, al Tuscolano, al Nomentano e al Tiburtino. Inoltre, il Centro Storico è meno al sicuro se paragonato a Ostia. Va comunque sottolineato che Roma ha un rischio medio-basso (Amatrice ha invece un rischio alto per fare un confronto). Tra le zone meno soggette ai sismi ci sono l’Eur, La Storta e l’area della piana del Tevere.
Il fiume fa proprio da “spartiacque”. I rischi del Centro Storico sono rappresentati dal fatto che le costruzioni sono antiche e spesso vicine tra di loro in strade strette. Volendo generalizzare al massimo, si rischia di meno dove sono presenti spazi aperti.