Sting, al secolo Gordon Matthew Thomas Sumner, è nato a Wallsend (Inghilterra) il 2 ottobre 1951 ed è un cantautore e attore noto a livello internazionale. Si appassionò alla musica quando era ancora un bambino e già allora iniziò a vedere quella come la strada da inseguire. Continuò a studiare, si iscrisse all’università, ma non terminò mai il corso (gli è stata poi riconosciuta la laurea honoris causa in musica).
Fare della musica il suo mestiere non fu certo facile e prima ancora di suonare a livello professionale svolse diversi lavori: frequentò un corso per insegnanti e questo lo portò prima a insegnare inglese e poi disegno. In seguito lavorò anche come scavatore. A metà degli anni Settanta si ritrovò anche a suonare in diversi locali con gruppi jazz e fu proprio in quel periodo che gli venne affibbiato il soprannome con il quale oggi è conosciuto.
Nel 1976 sposò Frances Tomelty, con la quale ebbe due figli e dalla quale divorziò sei anni dopo, nel 1982. In seguito iniziò una relazione con Trudie Styler, attrice con la quale convisse per dieci anni prima di sposarla e con la quale ha avuto altri quattro figli.
DAI POLICE AL SUCCESSO – La sua vita professionale cambiò quando nel 1977 incontrò Stewart Copeland e Henry Padovani, batterista e chitarrista, con i quali diede vita al gruppo The Police. Padovani fu sostituito da Andy Summers e fu questa la squadra che l’anno successivo fece il proprio debutto negli Stati Uniti con Roxanne. Insieme i tre andarono avanti fino al 1983, anno in cui avvenne la loro separazione, e raccolsero diversi successi: sei i Grammy Award vinti e tanto successo con canzoni come “Every breath you take”, singolo che per settimane restò in testa alle classifiche.
La sua carriera proseguì anche senza il gruppo e, infatti, nel 1985 debuttò da solista con “The Dream of the Blue Turtles”, album tre volte disco di platino. Per lui si aprì una nuova fase di sperimentazioni e collaborazioni con diversi artisti – alternata anche da sue apparizioni a teatro -, dal sassofonista Branford Marsalis a Gianna Nannini, Frank Zappa, Bruce Sorubgsteen, Tracy Chapan, Peter Gabriel, Pavarotti e Zucchero.
Nel corso degli anni si attivò anche per sensibilizzare le persone su temi riguardanti problemi sociali, come quello della deforestazione dell’Amazzonia.
The Soul Cages, album del 1991, contiene singoli che ebbero successo come “Muoio per te” versione italiana di “Mad about you”, vincitrice di un Grammy Award, e altre canzoni che conquistarono i vertici delle classifiche. A metà degli anni Novanta conquistò altra notorietà grazie “All for Love”, canzone cantata insieme a Bryan Adams e Rod Steewart e colonna sonora de “I tre moschettieri”. Nel 2000 vinse un altro Grammy per Brand New Day(sia per l’album che per il singolo) e nel 2001 ne vinse un altro. Dopo due anni pubblicò “Sacred Love” e poi fu necessario aspettare il 2009 per un suo nuovo album, seguito da “Symphonicities”, album che l’ha visto collaborare con la Royal Philharmonic Orchestra e che contiene anche suoi successi del passato. Il suo ultimo disco è “The Last Ship”, uscito nel 2013.