Un 30 enne voleva vedere la ex compagna e il figlio piccolo, entrambi ospiti della struttura.
Verso le 14 di ieri, mercoledì 5 ottobre 2016, un 30 enne di origini cubane è riuscito a entrare in una casa famiglia di Nettuno e ha cercato di raggiungere la ex compagna e il figlio minorenne, ospiti della struttura.
Le suore che gestiscono questa casa si sono accorte dell’intruso e hanno cercato di non farlo andare oltre, nonostante fosse armato di un machete. La Polizia è giunta fortunatamente poco dopo, ma l’uomo ha preso in ostaggio una suora quando ha visto gli agenti, puntandole un coltello alla gola.
Si è anche scagliato contro i poliziotti e due di loro hanno riportato diverse ferite alle braccia e alle gambe, mentre la suora è rimasta ferita allo zigomo. Un’altra suora è stata colpita a calci. Il 30 enne è finito in manette con le accuse di sequestro di persona, porto ingiustificato di armi da taglio, lesioni aggravate e violazione di domicilio.