Dal 2013 la donna è riuscita a prelevare le somme e a versarle a persone di sua fiducia senza autorizzazione.
I Carabinieri della Stazione di Tivoli hanno arrestato sei giorni fa una impiegata della Asl Roma 5: la donna è riuscita a rubare ben 311 mila euro dalle casse grazie a mandati fraudolenti di pagamento, distraendo le somme della stessa azienda sanitaria.
L’indagine dei militari ha accertato le sue responsabilità, visto che sono stati analizzati con attenzione i conti correnti che l’impiegata aveva in uso. Dal 2013 ha emesso 89 mandati a favore di persona di sua fiducia, sommer di denaro che venivano messe in conto come rimborsi per il servizio di trasporti per pazienti in dialisi, senza che ne avesse diritto.
Inoltre, le operazioni erano state disposte dal sistema informatico, utilizzando identificativo e password personali. Per non destare sospetti la donna prelevava i soldi dallo sportello bancomat per conservare un basso saldo. Ora si trova nel carcere di Rebibbia.
Truffa alla Asl Roma 5, a Subiaco sequestrate case e auto all'impiegata arrestata - newsgo
23 Novembre 2016 @ 14:50
[…] I Carabinieri hanno sequestrato beni per un valore fino a 311 mila euro su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari di Tivoli. Si tratta di beni proprietà dell’impiegata dell’ASL Roma 5 arrestata un mese fa per avere sottratto proprio questa somma dalle casse aziendali. […]