Roma, 26 ottobre – «L’impeachment contro Napolitano sarà presentato al più presto». Lo annuncia ormai da tre giorni Beppe Grillo. La notizia è stata scritta sia su Facebook che sul suo blog, facendo riferimento al documento con il quale il Pds aveva chiesto l’impeachment di Cossiga nel ’91.
«Il presidente della Repubblica – recita il documento – viene accusato di aver interferito illegalmente nelle attività del legislativo, dell’esecutivo e del giudiziario e di aver avviato l’esercizio di una propria funzione governante che è inammissibile, autoritaria perché non regolata, e altamente pericolosa perché non sostenuta da alcuna responsabilità politica. Il presidente della Repubblica, ha aperto un incostituzionale circuito tra partiti e presidente e assunto comportamenti da capo di un partito violando un inderogabile dovere di imparzialità. Il tutto – avverte il documento – nella “piena consapevolezza” di essere “al di fuori dell’ordinamento costituzionale”. Con la strumentalizzazione dei media per conquistarsi una parte dominante nei conflitti da lui stesso aperti». «Si e’ fatto portatore – conclude il documento – di un personale disegno per la soluzione della crisi italiana che prevede lo scavalcamento delle regole fissate dalla Costituzione per modificare la forma di governo e la stessa Costituzione».