Guidonia, 17 ottobre – Disagi nei trasporti, fermate troppo distanti e senza marciapiede, situate in punti difficili da raggiungere. I cittadini di Guidonia riscontrano numerosi disagi e malfunzionamenti sulle linee Cotral a causa dello scarso numero di autobus che passano in determinate zone del comune come quella di Collefiorito. Alcune fermate risultano pericolose, fuori mano e “poco agibili” come nel territorio di Casacalda di Guidonia ove sono presenti fermate senza “pensiline” o appositi piazzali per i viaggiatori. In alcune di esse manca addirittura il marciapiede e i cittadini sono costretti a camminare lungo il ciglio di una strada pericolosa e poco illuminata per raggiungerle e poter prendere l’autobus.
Nella zona nuova di Collefiorito, dove risiede circa il 90 per cento dei Guidoniani, si nota quanto questo problema rappresenti un vero e proprio disagio per i cittadini in quanto le fermate sono molto distanti dalle abitazioni e spostarsi con i mezzi pubblici è davvero difficile. Il transito degli autobus Cotral, inoltre, riguarda prevalentemente via Tiburtina determinando, nella zona precedentemente citata, il passaggio di pochissimi autobus. Alcune corse percorrono la strada statale 48, poiché il tragitto è più breve e soprattutto la strada è più libera dal traffico, ma gli abitanti di tale zona trovano grosse difficoltà ad avvicinarsi a quelle fermate vista la distanza non indifferente da percorrere a piedi.
Per quanto riguarda le fermate, sempre nel comune di Guidonia Montecelio, si può notare che quasi tutte sono prive delle pensiline, fondamentali sia per la sicurezza di chi aspetta, sia per la loro utilità prevalentemente nel periodo invernale. Passando in Via Ferrari, ad esempio, si possono vedere le fermate proprio sul ciglio della strada, con i cartelli appena visibili, la mancanza di un marciapiede e la scarsa illuminazione col rischio di possibili incidenti.
Doverosa e fondamentale la sensibilizzazione gli organi locali competenti, al fine di riorganizzare l’intero sistema di trasporti nella città di Guidonia e di aumento e messa in sicurezza delle fermate disponibili che, allo stato attuale, creano enormi disagi prevalentemente a studenti e lavoratori.
19 Ottobre 2013 @ 11:52
le solite storie all’italiana, complimenti al cronista