Guidonia, 28 ottobre – Sei persone arrestate per spaccio durante il blitz effettuato all’alba di questa mattina da parte dei carabinieri. Si trattava di una vero e proprio sistema organizzato di spaccio, quello di Albuccione, noto quartiere guinoniano. Spacciatori e clienti venivano “tutelati” da quella che negli anni era diventata una vera e propria organizzazione che poteva contare persino su sentinelle per avvertire nel caso arrivassero le forze dell’ordine.
L’attività di spaccio nella zona era talmente rinomata che nel quartiere arrivavano da tutta Roma per approfittare dei prezzi concorrenziali della droga e uno spacciatore poteva arrivare ad incassare anche 15mila euro al mese. La zona era però praticamente inaccessibile alla polizia e ai controlli a della presenza delle sentinelle, sparse per le diverse vie, che avevano il compito di segnalare immediatamente l’arrivo delle forse dell’ordine. Beccarli in flagrante era praticamente impossibile. Inoltre, il principale strumento utilizzato per garantirsi il silenzio dei residenti erano la prepotenza e le minacce, per cui, nessuno parlava e gli spacciatori agivano indisturbati. Il gruppo operava 24 ore al giorno, sette giorni su sette. Durante i nove mesi dell’indagine sono stati operati altri dodici arresti in flagranza, sono state denunciate sette persone, più di 30 soggetti sono stati segnalati alla Prefettura quali abituali assuntori di sostanze stupefacenti. Recuperati oltre un chilo di cocaina e due di hashish, mentre più di 300 le cessioni accertate.
L’operazione conclusiva dell’indagine è stata portata a termine grazie all’ausilio del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, al supporto della Compagnia di Intervento Operativo del 4° Battaglione Veneto e di un elicottero dell’Elinucleo di Pratica di Mare.