Olbia, 24 ottobre – Stavano dentro un sacco nero, come se fossero nient’altro che spazzatura i sei cuccioli di cane trovati dentro un secchione ad Olbia. A dare l’allarme è stato il rifugio della LIDA, che ha trovato i piccoli e adesso se ne sta prendendo cura in attesa di farli adottare.
Le volontarie invitato le istituzioni a procedere alle sterilizzazioni per le famiglie meno abbienti o per chi ospita in casa molti animali, in modo che simili eventi smettano di verificarsi. Infatti le famiglie più povere continuano a far accoppiare i loro animali, ma poi non hanno spazio per poterli tenere e neanche la possibilità di mantenerli. Fino ad ora le volontarie sono state lasciate sole in questo lavoro, dovendo quindi sobbarcarsi tutti i costi, non solo per le sterilizzazioni, ma anche per tutte le cure mediche e per il cibo.