Roma, 27 novembre- La Bbc ha condotto un’indagine sui sistemi di lavoro applicati da Amazon, scoprendo che durante il turno di notte gli operai sono costretti a sottostare ad un forte stress fisico e psicologico.
Il giornalista infiltrato ha testimoniato come sia obbligatorio prendere un pacco al massimo in 33 secondi e per controllare i ritardatari ognuno porta un braccialetto elettronico, che suona per ogni secondo di ritardo. Il turno è di 10 ore e mezzo e in base a semplici calcoli ogni addetto deve camminare 17 chilometri, sempre in piedi e senza soste per un compenso di circa otto sterline (10 euro). Amazon ha ammesso che viene richiesto un aumento dell’efficienza durante i periodi delle festività, ma la salute degli operai è sempre la loro priorità. Da una parte ci sono gli esperti di stress che accusano il colosso di spedizioni di sovraccaricare il fisico umano, portando a conseguenze gravi per l’organismo, come un’incedere maggiore di malattie fisiche e psicologiche. Amazon invece, dall’altra parte, rassicura di avere svolto già delle indagini interne, affidandosi a ditte private e obiettive, che non hanno rilevato rischi per i lavoratori.