Roma, 3 novembre Il Tesoro rassicura che dal 2014 la legge di stabilità porterà ad un milione di tasse in meno per le famiglie.
Così il ministro Saccomanni commenta le dure critiche che hanno fatto seguito alla legge di Stabilità, infatti la manovra dovrebbe portare ad un incremento di gettito per lo stato pari a 973 milioni. Questo incremento proverrà, non dalle tasse alle famiglie, ma da quelle versate dagli intermediari finanziari « Le famiglie- si legge in una nota- sono al riparo da significativi incrementi di imposta mentre, anzi sono oggetto di sgravi fiscali».
Quindi grazie ad una tassazione più elevata per le banche e per gli intermediari finanziari in genere, le famiglie dovrebbero godere di un’agevolazione pari a circa un miliardo, di cui una parte dalla riduzione Irpef e l’altra dall’aumento dei fondi ai comuni.
La Cgia di Mestre però continua a smentire il Tesoro sostenendo che una tassazione maggiore alle banche si ripercuoterà comunque sui cittadini. Secondo la Cgia gli istituti finanziari si rifaranno delle perdite a scapito dei correntisti, imprese o famiglie.