Roma, 5 novembre – Seggi elettorali aperti a New York per eleggere il nuovo sindaco che dovrebbe subentrare a Michael Bloomberg giunto ormai al suo terzo mandato. Tra i papabili c’è l’italo-americano Bill De Blasio, che negli ultimi sondaggi avrebbe scavalcato di ben 40 punti il sul suo avversario Joe Lotha. Ma la battaglia è tutt’altro che facile come potrebbero far pensare i sondaggi perchè negli Usa si sa le correnti democratiche o repubblicane spesso corrono su binari paralleli anche abbastanza vicini per quanto riguarda l’elettorato soprattutto, assai instabile da questo punto di vista in diversi stati della federazione. Tornando a New York basti pensare che proprio l’uscente Bloomberg fu eletto come repubblicano, poi divenne indipendente raccogliendo molto sostegno anche tra i democratici. Per quanto riguarda il liberal-democratico De Blasio, il candidato italo-americano ha sbaragliato a sorpresa gli avversari nelle primarie, con un programma di sinistra rispetto a tutti gli altri contendenti. Nel suo programma elettorale di sinistra De Blasio ha espresso la volontà di aumentare le tasse ai ceti più ricchi, toccando anche le corporation di Wall Street. L’obiettivo è di riuscire a recuperare il sistema scolastico newyorkese, attraverso un netto miglioramento degli istituti dei quartieri più poveri. I seggi elettorali chiudono alle 9 di sera di NY, ovvero le tre del mattino in Italia.