Roma, 5 dicembre- Dopo i grandi disastri e le emergenze che periodicamente investono il nostro Paese, gli italiani si riscoprono un popolo solidale e nascono centri spontanei di volontari per la raccolta di beni di prima necessità, vestiario, mobilia. E tanto altro utile per chi ha perso tutto. C’è anche però chi la crede una scusa buona per svuotare gli armadi e la casa da cose inutili o rovinate. Questo è avvenuto anche in Sardegna, fra le miliardi di donazioni, sia in soldi che in materiali di prima necessità, sono arrivati anche costumi di carnevale, biancheria usata, scarpe con il tacco 12. A darne la notizia è la Nuova Sardegna, a cui si sono rivolti i volontari stupiti all’ apertura degli scatoloni di aiuti. I buontemponi di turno hanno inviato coperte strappate e materassi sporchi o scarpe con tacco 12, utilissimo per camminare fra fango e detriti. Qualcuno invece è stato previdente e si è già preoccupato della prossima stagione estiva, donando infradito, costumi e pantaloncini da mare. Inoltre a tema con il periodo natalizio e festoso hanno inviato tanga di capodanno, rossi con pon pon, peccato che erano usati, ma del resto basta qualche lavaggio. Infine giusto per i curiosi sono arrivati anche costumi di carnevale, rigorosamente usati, a forma di dalmata e di fragola.