Roma, 16 dicembre – Angela Merkel è per la terza volta a capo dell’esecutivo tedesco. E’ la seconda grande coalizione con a capo la cancelleria, e la terza nella storia della Germania. Ieri è stata presentata la lista dei tre partiti del governo, Cdu, Csu e Spd. In parte già nota nei giorni scorsi, ma non sono mancate le sorprese. La maggiore è stata la nomina di Ursula Von der Leyen (Cdu), 55 anni, alla Difesa, prima donna nella storia della Bundesrepublik al comando militare. Finora era al Lavoro ma Ursula, talento politico, diametralmente opposta per carattere alla Merkel, era candidata per molti altri dicasteri: Esteri, Sanità, Interni. Alla fine ha preso la Difesa, un ministero che può rappresentare per lei solo due cose: o il capolinea politico, o il trampolino verso la cancelleria.
Altra sorpresa, in casa Spd, la nomina di Aydan Oezoguz, 46 anni, di origine turca, a segretaria di Stato alla cancelleria per Migrazione e Integrazione. Maria Boehmer (Cdu), che ricopriva finora l’incarico, passa come sottosegretario agli Esteri. Anche la cooptazione del membro del consiglio direttivo della Bce, Joerg Asmussen, a sottosegretario al Lavoro ha sorpreso. Il ministero, guidato finora dalla Von der Leyen, passa ora in mano a un’altra donna: l’ex segretaria generale Spd Andrea Nahles. Piccola sorpresa anche la nomina, non al governo ma nell’importante incarico di segretario generale della Cdu del giovane Peter Tauber, di 39 anni, esponente della frangia critica sull’accordo di governo con la Spd.
(Il Fatto Quotidiano)