Roma, 29 dicembre- Nella notte il consiglio regionale della Regione Lazio ha approvato la legge di stabilità regionale 2014, il bilancio di previsione finanziario 2014-2016. Sarà una manovra da 35 miliardi complessivi, ma al netto della partite finanziarie e del disavanzo, la manovra effettiva riguarderà 18 miliardi. La regione Lazio ha deciso di accedere
alle anticipazioni di liquidità concesse dallo Stato per far fronte ai debiti scaduti della pubblica amministrazione, ha spiegato la giunta in una nota. Per farlo però si è dovuto prevedere un aumento dell’addizionale Irpef, che passerà dall’attuale 1,73 per cento al 2,23 per cento nel 2014, e al 3,33 per cento nel 2015. Nella nota si precisa che tali aumenti non riguarderanno
i redditi inferiori ai 15.000 euro e, grazie a un emendamento alla legge di stabilità 2014, neppure quelli fino a 50.000 euro percepiti da contribuenti con tre figli a carico. La regione Lazio ha votato anche l’istituzione di due fondi, uno per la riduzione della pressione fiscale e l’altro per le famiglie che prenderanno un mutuo per la prima casa ( con un gettito pari a 7,5 milioni di euro). Si prevedono delle agevolazioni anche per i proprietari di veicoli, di nuova immatricolazione con alimentazione elettrica, ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica o benzina-idrogeno. I quali saranno esentati per tre annualità dal pagamento della tassa automobilistica regionale. Infine saranno istituiti altri due fondi per incentivare la formazione delle start-up innovative e un altro per le imprese appartenenti al settore delle attività culturali e creative.