Roma 6 marzo – La votazione sulla relazione semestrale del Presidente del III Municipio, Paolo Marchionne, è stata chiusa anticipatamente perché non è stato raggiunto il numero legale. “L’area popolare del centrosinistra, assente in blocco, si dimostra sempre meno in sintonia e sempre più insofferente con la deriva estremista ed ideologica dell’amministrazione municipale”, commenta Francesco Filini di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, che prosegue dicendo che il Presidente del Municipio si fa comandare da SeL. Questa assenza in blocco, studiata a tavolino, è volta a far capire che se non viene corretta la linea estremista intrapresa dalla maggioranza, difficilmente sarà possibile andare avanti. Filini aggiunge che come al solito, in situazioni come queste, a rimetterci sono i cittadini, che non si sentono protetti dall’istituzione locale.
Sulla stessa linea d’onda anche il NCD che accusa Marchionne di aver fermato l’ordinaria amministrazione del territorio, di essere sparito dai quartieri oltre che di non avere competenza neanche nel mantenere gli equilibri interni al suo stesso partito e chiede la formazione di una nuova Giunta.
“Noi non siamo la stampella di nessuno!”, hanno detto i grillini, che in questi mesi hanno proposto 8 delle 17 mozioni totali passate in Municipio. Massimo Moretti e Simone Proietti, i portavoce del M5S, hanno sottolineato come l’assenza abbia messo in chiara luce le spaccature all’interno della fazione di centrosinistra; proprio questa frattura nella maggioranza fa sì che il Municipio non possa lavorare al meglio per risolvere i problemi del territorio.
Roma, maggioranza compatta applaude la relazione Marchionne - NewsGO
10 Marzo 2014 @ 18:35
[…] 10 marzo – Solo pochi giorni fa la seduta per la relazione semestrale del Presidente, Paolo Marchionne, è stata annullata a causa della caduta del numero legale, facendo emergere […]