Tutti ricordano Bracconeri soprattutto per il tormentone che ha accompagnato la serie televisiva che lo ha reso famoso, “Sacchi, 3“, insieme al professore di italiano interpretato da Antonio Allocca, che grattandosi il naso gli faceva collezionare insufficienze una dietro l’altra.
Bruno era un ragazzo dal cuore buono, in carne e ben lontano dall’uomo che Fabrizio Bracconieri si è rivelati svestiti i panni del liceale acerbo e timido, tanto che le sue esperienze da attore annoverano anche piccoli ruoli, rispettivamente, in alcuni film di Carlo Verdone e Claudio Amendola: “Acqua e Sapone” e “Amarsi un po‘”.
Non sappiamo se la svolta a destra sia arrivata lavorando accanto a Rita Dalla Chiesa nelle numerosi stagioni di Forum, sta di fatto che la giustizia è rimasto senza alcun dubbio uno dei suoi argomenti preferiti.
«Hanno svuotato le carceri, ora devono riempirle: zozzoni»
E poi, Bruno, anzi, scusateci Fabrizio, ha già scelto il suo personalissimo spot elettorale: «Io sto co laggente»
Dal canto suo, la segreteria di Fratelli d’Italia ha fatto sapere che sarà ben felice di averlo nella lista degli eleggibili al Parlamento di Strasburgo.
Roma, 21 Marzo