Roma, 16 marzo – Almeno cinque colpi in altrettante banche della capitale messi a segno tra il 23 dicembre e il 14 gennaio. E il tutto non con un’arma vera ma con una semplice penna bic, che puntava al collo del cassiere. L’uomo però alla fine è stato arrestato. Si tratta di un ventinovenne di Velletri, con numerosi precedenti penali, scovato dagli agenti del Commissariato Viminale grazie ai filmati estrapolati dagli impianti a circuito chiuso delle diverse banche in cui aveva commesso i colpi e lo studio delle impronte digitali. L’uomo era tornato in libertà da appena 24 ore dopo aver scontato una pena agli arresti domiciliari.