Il presidente della società Ricciardi, in occasione del convegno degli Assobalneari, parlando dell’Acquario di Roma ha annunciato che l’apertura è prevista per gennaio 2015.
A causa di problemi riguardanti le difficoltà di reperire finanziamenti, infatti, i lavori dell’opera hanno subito dei ritardi, ma come affermato da Ricciardi ora stanno per riprendere e si punta a concluderli in tempo per inaugurare l’Acquario di Roma a gennaio. Dentro il lavoro è molto più completo che all’esterno e bastano tre mesi per completare tutto: se ripartiamo entro l’estate a gennaio faremo l’inaugurazione”.
Già a novembre, infatti, quando i lavori erano in ritardo di circa 9 mesi, i lavoratori protestarono davanti al cantiere e i sindacati chiesero la tutela di decine di posti di lavoro. L’Acquario di Roma, un megaprogetto di riqualificazione di proprietà del Comune, insieme ad Eur Spa si trovava a corto di liquidità e l’iniziale finanziamento di 60 milioni arrivati (per una quota del 40% dalle banche e per il 30% dai soci dell’impresa affidata alla concessionaria Mare Nostrum Roma) si era prosciugato e le ditte non percepivano soldi da troppo tempo.
Oggi “finalmente sono saltati i tappi delle delibere delle banche, ma mancano ancora alcuni adempimenti, come garanzie e accordi notarili, che ci auguriamo si possano sbloccare nei prossimi mesi” ha concluso così il presidente al convegno.
Roma 4 aprile