Articoli falsi e abusivismo. Queste le armi contro cui si è scagliato il blitz di ieri, condotto da 50 unità del Gssu della Polizia locale di Roma Capitale diretto dal comandante Renato Marra, nelle principali zone del centro storico, Colosseo, San Pietro, Castel Sant’Angelo, Ottaviano e Piazza Risorgimento.
Il maxiblitz ha portato al sequestro di ben 7.000 prodotti contraffatti o venduti in assenza delle prescritte autorizzazioni. Una operazione che ricorda quello dello scorso 26 febbraio condotto al Pigneto, sempre a Roma. Allora si era trattato di 120 uomini che secondo il sindaco Ignazio Marino arrivava “a due giorni dalla firma del protocollo con il Campidoglio, un protocollo che ha come obiettivo una collaborazione sempre più proficua con le forze dell’ordine per dare una risposta reale al reato di contraffazione. Sono particolarmente felice del fatto che questa operazione ha avuto luogo al Pigneto, quartiere su cui stiamo intervenendo per decoro e qualità della vita”.
Ora il decoro e la qualità della vita intervengono anche nel centro di Roma. Oggi come poco più di un mese fa, articoli falsi sono sequestrati. Ma il dato è allarmante, sembra infatti che dall’inizio dell’anno oltre 160 interventi siano stati condotti dalla Guardia di Finanza di Roma e che gli articoli sequestrati siano stati oltre 3 milioni.
Roma, 2 aprile