Sono state tante ed “esilaranti”, per il Pesce d’ Aprile le notizie strambe che hanno fatto il giro del web.
A Napoli lo scherzo “macabro” sulla morte del sindaco Luigi de Magistris, per onorare la tradizione del pesce d’aprile: “È venuto a mancare Luigi de Magistris di anni 45 ex magistrato attuale sindaco di Napoli”, “Ne danno il triste annuncio: la moglie, i fratelli, le sorelle, i nipoti e parenti tutti” è scritto testualmente nell’avviso e si fa anche sapere che “i funerali si terranno il giorno 1 Aprile alle ore 10.30 a Palazzo San Giacomo”.
E’ stato questo il manifesto funebre affisso per le strade del centro di Napoli, dal Club Forza Silvio di Piazza Nicola Amore, che annunciava la scomparsa del sindaco, in tanti si sono soffermati a leggere il testo del manifesto con tanto di immagine di San Pio tra i fiori. Immancabile il clichè “il presente vale anche come ringraziamento”. Qualcuno dice che gli porterà bene e scattano foto, altri puntano il dito contro uno “scherzo di cattivo gusto”, ma di certo qualcuno è già diretto verso il botteghino del lotto.
“Non mi dà alcun fastidio, ma non lo considero uno scherzo», ha commentato il sindaco di Napoli, “Io sono abituato a tutto, ma quanto accaduto è la dimostrazione che ci sono persone molto lontane da questa amministrazione che cercano in tutti i modi di interrompere questa innovativa esperienza amministrativa”.
Oltre allo scherzo napoletano, ce ne sono altre di notizie “strambe” per il tradizionale Pesce d’Aprile.
In Scozia il “Guardian” si diverte e annuncia una proposta degli indipendentisti scozzesi che vorrebbero iniziare a guidare a destra e cambiare la segnaletica stradale. Ma non solo: anche i colori dei semafori potrebbero cambiare. Sempre su questo tema, un altro quotidiano inglese, il Daily Telegraph, pubblica la foto della nuova moneta da una sterlina con il premier “secessionista” Alex Salmond. Mentre l’Independent pubblica lo “scoop” della richiesta scozzese dei caschi blu dell’Onu, qualora al referendum per l’indipendenza dovesse vincere il “sì”.
Rimanendo sempre nel Regno Unito, quest’anno gli inglesi a quanto pare hanno fatto largo uso del loro “humor” per il Pesce d’Aprile!, dal tabloid Mirror arriva la notizia della nuova sfida lanciata dal dittatore nordcoreano Kim Jong-un: combattere il dominio globale degli One Direction, la celebre boy-band. E il Mirror rincara la dose con una nuova sconvolgente “notizia scientifica”: creati gli agnelli a sei zampe per aumentare i profitti. Mentre Itv annuncia l’invenzione delle “uova quadrate”. E ancora gli inglesi si sono scatenati anche nel calcio: la versione britannica dell’Huffington Post ha annunciato il passaggio del centrocampista gallese Gareth Bale, pagato 100 milioni di euro dal Real Madrid la scorsa estate, alla nazionale inglese. Argomento, questo, molto spinoso nel Regno Unito, che, per qualche ora, ha fatto molto scalpore.
Anche Google non ha rinunciato a divertirsi per il primo aprile. Il gigante di Mountain View ha già pubblicato addirittura due scherzi. Il primo è stata una “caccia ai Pokemon” su Google Maps, annunciata con un video: una gara mondiale che avrebbe offerto un posto di lavoro al più bravo e veloce. Tutto falso, ovviamente. Ma Google ha preso in giro anche i suoi utenti Gmail con una nuova fantomatica funzionalità: il “Gmail shelfie”, e cioè una condivisione dei propri autoscatti “selfie”, sempre più comuni come immagine di sfondo della propria posta elettronica.
La compagnia telefonica Wind, invece, ha annunciato online la chiusura dei suoi canali Facebook e Twitter, poi smentita con un banner scherzoso dopo le reazioni allarmate dei suoi clienti.
Andando oltreoceano, in America, l’azienda produttrice di patatine Cheetos che ha pensato di lanciare, oggi, un profumo unisex con l’essenza della sua specialità: “Cheeteau”, un profumo “con le sue note burrose, gli accenti di cheddar, un tocco di limone per l’equilibrio”.
L’azienda Build Direct, per esempio, ha messo in vendita da oggi il pavimento di cioccolata. Ce n’è per tutti i gusti: fondente, al latte e bianca. “Dal primo aprile potrete assaggiare il pavimento attraverso i nostri campioni gratuiti”.
Tornando dalle nostre parti invece, a Roma ha fatto molto discutere la “notizia” del furto del Ponte dell’industria, conosciuto anche come “ponte di ferro”, che collega la zona di Marconi a via Ostiense. La bufala, alla quale hanno creduto in molti – anche diversi media -, è stata twittata dall’ex consigliere del Municipio xi, Augusto Santori, che poi ha ammesso lo scherzo.
Roma, 2 aprile