Che il mondo dell’intrattenimento e il web viaggino ormai sulla stessa lunghezza d’onda è evidente: dai podcast a youtube gli utenti trovano nella rete la possibilità di “creare un proprio palinsesto”. SKY e Telecom, per cercare di accontentare la richiesta proveniente dal mercato, hanno siglato un accordo che permetterà la visione dei canali di SKY direttamente attraverso internet.
L’emittente televisiva di Rupert Murdoch, da anni nel settore dello streaming dei propri contenuti (SKYGo), è una società impegnata nello sviluppo di nuove tecnologie per attirare clienti, così come ammette Andrea Zappia, A.D. di SKY Italia: “Fino ad oggi il satellite è stata l’unica tecnologia in grado di portare la nostra offerta nelle case italiane, adesso questo accordo ci permette di sviluppare una piattaforma Iptv di nuova generazione. E’ una grande opportunità per allargare il bacino di clienti della pay tv nel Paese”.
Nel nostro paese, ancora indietro per quantità e qualità di accessi a Internet, l’accordo tra le due società rappresenta una svolta. La novità non è tanto l’accordo tra una società telefonica e un’emittente televisiva, SKY ha infatti un accordo con Fastweb da qualche anno, quanto la tipologia dell’offerta al pubblico.
SKY provvederà alla produzione di un decoder MySKYHD apposito che riceverà il segnale attraverso la rete in fibra ottica della Telecom. L’utilizzo della fibra ottica permetterà di evitare l’installazione di parabole su balconi e tetti di tutta Italia, portando come corollario ad una riduzione dell’inquinamento visivo del nostro paese.
“L’accordo con SKY si inserisce nell’ambito della strategia di Telecom Italia che individua nell’offerta di contenuti premium un elemento di valorizzazione delle proprie infrastrutture di rete di nuova generazione” queste le parole di Marco Patuano, A.D. Telecom Italia.
Dai primi comunicati si apprende che, sebbene già ufficiale, la collaborazione tra Telecom e SKY produrrà i suoi primi frutti all’inizio dell’anno prossimo, periodo in cui sono previsti i primi pacchetti di offerte agli utenti.
Roma, 12 aprile