Un uomo del clan Badalamenti, Roberto Mancinelli, viveva con la nipote di Gaetano Badalamenti, uno dei capi di Cosa Nostra, in via Scozza, a Tor Bella Monaca. Il 42 enne, che era tenuto sotto controllo da tempo dalla polizia, appena gli agenti hanno fatto irruzione in casa, ha gettato una pistola, con un colpo in canna e matricola abrasa dalla finestra. La beretta , calibro 7.65, insieme a un pacco pieno di contante, è stato recuperato dalla polizia. L’uomo, che non ha mai scontato una condanna in carcere, è stato arrestato e portato a Regina Coeli per detenzione di arma clandestina. Mancinelli viveva con la figlia di un fratello Badalamenti, don Tano, deceduto nel 2004, e condannato all’ergastolo nel 2002 per l’omicidio di Giuseppe Impastato nel 1978. Gli investigatori vogliono scoprire se Mancinelli, grazie al suo legame sentimentale, non abbia un posto di spicco nella criminalità che ormai imperversa tra i palazzoni della periferia romana.
Roma, 26 aprile