È il 30 giugno 1953 quando esce la prima produzione limitata della Chevrolet Corvette, macchina sportiva di punta della General Motors, considerata la supercar per eccellenza negli Stati Uniti. Il primo a disegnare l’auto è stato Harley Earl, che ha convinto i vertici della General Motors della necessità di realizzare una vettura sportiva a due posti.
Il prototipo è stato presentato al Motorama Show nel gennaio del 1953. Il nome deriva dalla Corvetta, una piccola unità navale,con la quale ha condiviso il pregio di essere piccola, maneggevole e veloce. La carrozzeria dell’automobile è stata realizzata con un materiale considerato nuovo all’epoca, la fibra di vetro, utilizzata per evitare in problema delle quote sull’acciaio in vigore dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Come motore è stato scelto il motore 6 cilindri in linea Blue Flame da 4,6 L, allora impiegato su alcuni mezzi commerciali. Per la trasmissione venne impiegata la Powerglide, una trasmissione automatica a due rapporti. Per la parte meccanica sono state impiegate parti standard già prodotte dalla Chevrolet e la stessa cosa è avvenuta per i freni a tamburo.
Il primo modello è stato prodotto dagli stabilimenti di Flint, Michigan. Dalla storica C1, prodotta dal 1953 al ’62, si sono succedute sette generazioni di auto, l’ultima, la C7, è stata presentata nel 2013, al salone dell’automobile di Detroit.
Roma, 30 giugno