Roma, 10 luglio 2014 – Accertamenti balistici, impronte dattiloscopiche tracce biologiche ed ematiche. Polizia scientifica a lavoro nell’appartamento nella zona della Camilluccia dove il 3 luglio scorso è stato ucciso il broker Silvio Fanella. Gli inquirenti, secondo Adnkronos, puntano a ricostruire la scena in cui si è consumata la sparatoria costata la vita al presunto ‘tesoriere’ del gruppo Mokbel. E a raccogliere prove per stanare i componenti del commando responsabile dell’agguato di via dei Gandolfi.
Dopo il materiale preso nei giorni scorsi, si lavora ancora sulle impronte nell’appartamento, in particolare nel soggiorno. Gli esami balistici poi dovranno stabilire anche da quante pistole siano stati esplosi i colpi.