Omicidio Roberto Musci: fermato pluripregiudicato 47 enne romano

Roma, 15 luglio 2014 – Per l’omicidio Roberto Musci, avvenuto lo scorso 23 gennaio in zona Casalotti, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale e su richiesta della locale Procura della Repubblica-Dda. I carabinieri del Nucleo Investigativo hanno notificato l’atto ad un pluripregiudicato 47 enne romano, considerato colui che materialmente ha ucciso l’allora 34 enne Musci.

La vittima si trovava agli arresti domiciliari presso una villetta in via Lazzati, situata all’interno di complesso residenziale. L’assassino, con il volto travisato da occhiali e un casco, presentatosi come ufficiale giudiziario, uccise Musci a colpi di pistola, freddandolo mortalmente alla testa e al torace con sei proiettili, dopo averlo attirato in strada con una scusa. Il killer si era poi allontanato a bordo di uno scooter con cui era giunto sul posto.

Il presunto autore dell’omicidio è stato individuato dai carabinieri di via in Selci dopo mesi di indagini ed è stato trovato in possesso di una pistola calibro 9 e di un paio di occhiali da sole su cui, grazie ad accertamenti tecnici eseguiti nei laboratori del Ris dei carabinieri di Roma, sono state rinvenute due tracce biologiche appartenenti a Roberto Musci. All’indagato è inoltre contestata l’aggravante del delitto commesso con metodo mafioso, in considerazione, si legge in una nota dei carabinieri, “delle modalità feroci dell’agguato che risulta presentare le caratteristiche di un omicidio su commissione maturato in contesti di malavita organizzata della Capitale” . Ulteriori dettagli saranno divulgati alle 11, nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo presso la sede del Comando provinciale dei carabinieri di Roma.