roma, 9 luglio 2014 – Nuovo blitz nella notte di Movimento Capitale, centinaia di cartelli sotto i lampioni per protestare contro la tassa sui rifiuti. La singolare protesta, rivendicata dal dinamico presidente di Movimento Capitale, Marco Visconti, ha riguardato molti quartieri del XIII municipio e fa il paio con quella di qualche mese fa che, sempre sul tema rifiuti, aveva visto una vera e propria pioggia di adesivi abbattersi sui cassonetti.
Casalotti, Montespaccato, Torrevecchia, Battistini, Boccea, ma anche Gregorio VII, Baldo degli Ubaldi, Pio IX e così nella notte sui lampioni sono apparsi cartelli bianchi con scritto: “Tari non ti pago. Prima pulite, poi paghiamo”. Non manca, più sotto, il logo in bianco e nero del movimento e l’ennesima campagna anti Marino di Visconti va in scena. Proprio Visconti in un’intervista su radio Manà Manà, qualche giorno fa aveva anticipato le ragioni di questa campagna, ribadite stamattina in un comunicato stampa nel quale afferma: “È inconcepibile che i romani siano costretti a pagare la Tari che, pur essendo un’imposta ex lege – prosegue la nota – è da considerarsi riconnessa ad un servizio che Comune e AMA non stanno fornendo. È per questa ragione che noi non pagheremo fino a quando la città non sarà pulita”. Ancora Visconti aggiunge: “Il municipio XIII è solo l’emblema di un’ emergenza vergognosamente diffusa per tutta la città ed è per questo – conclude la nota – che la nostra battaglia proseguirà e si allargherà con il sostegno e l’apporto fondamentale di altri comitati, insieme ai quali intendiamo spingerci oltre, per garantire che i romani non debbano più pagare per un servizio che non c’è.”
9 Luglio 2014 @ 17:42
Qualche mese fa mi chiedevo ma perche’ nessuno parla della spazzatura disseminata in ogni postazione dei cassonetti di tutto il mio quartiere (Torrevecchia, Primavalle e zone limitrofe), dove e’ L’ AMA del comune non di Roma, ma del Sindaco Sig.Ignazio Marino. La cosa che piu’ mi fa perdere sempre piu’ la fiducia in questo sistema, e che dobbiamo anche pagare questo disservizio. Comunque questo degrado e’ opera di alcune migliaia di cittadini di roma che andrebbero (rieducati) riguardo alla gestione dei rifiuti il 90%dei rifiuti sono fuori dai cassonetti vuoti. Grazie per avermi dato voce.