Telecamere anti-spaccio tra San Lorenzo e il Pigneto entro un mese

Telecamere anti-spaccio tra San Lorenzo e il Pigneto entro un mese. Ad annunciarlo, il sindaco Ignazio Marino a conclusione del comitato provinciale in Prefettura: “In questo momento” ha sottolineato il sindaco, “tolleranza zero”.

Solo 30 giorni, quindi, perché le telecamere anti-spaccio vengano installate fra i quartieri del Pigneto e di San Lorenzo. Un decisione presa in accordo con la Prefettura delcomitato provinciale in attuazione della nuova ordinanza sulla sicurezza telecamere contro lo spaccio a San Lorenzo e al Pigneto. Decisione presa in accordo con il Prefetto Pecoraro e del questore Massimo Maria Mazza, “il modello di riferimento sarà nello specifico, Londra”, ha spiegato il sindaco, “seppur in proporzione visto il nostro livello di risorse, nelle prossime settimane installeremo telecamere a San Lorenzo e Pigneto a spese del Comune per contrastare lo spaccio della droga che infesta questi quartieri. In questo momento il Comune vuole tolleranza zero” ha detto Ignazio Marino dopo gli ultimi episodi di violenza.

Naturalmente, la messa in atto del piano dovrà essere preceduta da un’attenta valutazione di tecnici specializzati, così da stabilire i tempi dell’entrata in vigore del nuovo sistema di sorveglianza. “I tecnici delle forze dell’ordine e della Prefettura (dovranno) individuare esattamente quali siano le strade e le piazze dove installare le telecamere” ha spiegato il primo cittadino precisando che: “è un progetto che vogliamo portare a compimento entro 30 giorni. In questo modo vogliamo aiutare le forze dell’ordine attraverso la dissuasione che le riprese determineranno su chi spaccia e su chi acquista la droga”.

Come ha detto Marino Conclude Marino: “Insomma non vogliamo assolutamente mollare la presa su un problema vitale come la sicurezza dei cittadini. Non ne posso più di vedere immagini di siringhe piantate nei vasi o vicino agli alberi o che riprendono scene di spaccio. Questo non è accettabile in nessuna città e non è minimamente accettabile nella Capitale e in quartieri dove le famiglie hanno diritto a vivere tranquillamente e senza timori. Quindi non abbasseremo la vigilanza e il livello di guardia”.

Il sindaco ha inoltre dichiarato che oltre al controllo delle telecamere, non mancheranno comunque i controlli a sorpresa continueranno i blitz: “Ho avuto rassicurazioni che continueranno ad esserci anche nelle prossime settimane azioni molto severe da parte delle forze dell’ordine nei confronti della malavita e degli spacciatori che infestano come una malattia questi due quartieri”, importanti perch mantenere un controllo sul territorio costante che non può affidarsi solo ed esclusivamente ai soli mezzi elettronici.

Roma, 7 luglio