Roma, 12 agosto 2014 – La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) supporterà con 200 milioni di euro una parte significativa di investimenti che Acea ha programmato nei prossimi 4 anni, pari a 680 mln di euro complessivi, per potenziare e rafforzare le infrastrutture del servizio idrico integrato dell’ambito territoriale ottimale del Lazio centrale Ato 2 (Roma e provincia di Roma). Ad annunciarlo la stessa Acea in un comunicato. L’accordo dopo che l’istituto finanziario europeo, con una indagine tecnica dettagliata, ha riconosciuto la piena corrispondenza tra il piano di interventi infrastrutturali e i principi di sostenibilità sociale e ambientale. Prevista manutenzione e la costruzione di nuove opere, allo scopo di migliorare le condizioni ambientali di Roma e del Lazio, compreso il potenziamento del sistema di trattamento delle acque reflue e l’ulteriore rafforzamento degli standard di sicurezza e qualità dell’acqua.
Sono 30 gli interventi previsti, tra cui, oltre quelle già detti, anche l’ampliamento e il rifacimento delle reti idriche e fognarie. “Il finanziamento concesso – commenta l’Ad di Acea Alberto Irace – riflette la positiva evoluzione del quadro regolatorio nel settore idrico e si inserisce nella tradizione di rapporti consolidati tra la nostra azienda e la Bei, la cui mission è finanziare lo sviluppo sostenibile nei Paesi membri. Acea si conferma una realtà industriale solida e affidabile anche a livello comunitario e internazionale. Ora il nostro impegno è accelerare sulla realizzazione e sul potenziamento di queste infrastrutture, i cui servizi interessano diversi milioni di cittadini di Roma e del Lazio“.