Roma, 2 agosto 2014 – “Con il decreto Salva Roma lo si era capito, con l’approvazione del bilancio comunale ne abbiamo una certezza: i romani saranno coloro che pagheranno più tasse per avere in cambio meno servizi e più disagi“. Ad esprimere tutto i lsuo disappunto sulla manovra approvata dalla giunta capitolina nella notte è Federica De Pasquale, responsabile Pari Opportunità di Forza Italia della Regione Lazio.
“Come era previsto questa giunta è assolutamente priva di buon senso. Le nuove tasse e i nuovi aumenti imposti con questo bilancio rappresentano un disastro senza precedenti per tutti e vanno a colpire pesantemente le donne, le fasce più deboli e quel ceto medio ormai senza risparmi. Dai trasporti scolastici alle rette dei nidi, ai biglietti dei musei, alla sosta nelle strisce blu, ai servizi cimiteriali aumenterà tutto e queste sono solo alcune voci! Un sindaco così deve vergognarsi, sarà impossibile permettersi di vivere a Roma – puntualizza – saremo costretti anche noi ad emigrare, invece che con i barconi con gli autobus della speranza! Questa scriteriata Giunta ha calpestato tutti, lavoratori, famiglie, giovani, pensionati, anziani perché a fronte di tasse locali più elevate da pagare avremo una progressiva diminuzione dei servizi sia in termini di quantità che di qualità, oltre a provocare inesorabilmente una contrazione dei consumi a danno di tanti esercizi commerciali che, ricordo, per quasi il 40% sono gestiti da donne“.
E continua: “Questo bilancio non contiene nulla a sostegno della ripresa economica della città anzi, pregiudica anche la sua risorsa principale che è il turismo. La verità – conclude Federica De Pasquale – sarà che i nostri bambini, ad esempio, troveranno sempre meno posti negli asili comunali e con l’alto tasso di disoccupazione della Capitale sfido una famiglia monoreddito a poter sopravvivere. Altro che Roma ‘caput mundi’ con Marino è diventata ‘caput tasse’“.