Roma, 8 agosto 2014 – Mentre le ricerche dell’ultimo disperso Russel Rebello continuano, arrivano le prime conferme sui resti ossei ritrovati ieri. Il cranio e le tre vertebre, secondo i primi esami autoptici effettuati dal medico legale Alessandro Bonsignore, potrebbero appartenere infatti a Maria Grazia Trecarichi, altra vittima del naufragio ma il cuo corpo non era stato recuperato per intero. Il cranio, sottoposto ad esami non invasivi, quali raggi X e tac, sembra appunto appartenere a una donna. L’esame dell’apparato dentale, inoltre, pare confermare l’attribuzione dei resti a Maria Grazia Trecarichi. Ieri sono stati recuperati a bordo della nave altri resti ossei.