Roma, 1 agosto 2014 – Durante l’operazione antipedofilia eDonkey2000 sono scattate per due persone le manette fra Milano e Bologna. I due uomini, rispettivamente di 63 e 43 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato, perché in possesso di moltissimi video e materiale pedopornografico. Inoltre sono state eseguite altre perquisizioni nei confronti di altre 34 persone, tutte indagate per detenzione e diffusione di video pedopornografici sul web. A capo dell’indagine, il Compartimento della Polizia postale di Catania. Su disposizione della Procura della Repubblica di Catania, la polizia postale e delle comunicazioni ha disposto accertamenti anche in altre città.
Indagini in tutta Italia – Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Como, Cuneo, Firenze, Ferrara, Livorno, Milano, Messina, Napoli, Novara, Pesaro, Pisa, Ragusa, Roma, Savona, Siena, Siracusa, Torino e Verona. Centinaia di perquisizioni che hanno portato al sequestro di un ingente numero di video caricati su computer, hard disk, pen drive e altri supporti ottici. Gli indagati utilizzavano un servizio di peer-to-peer per scambiarsi il materiale denominato proprio eDonkey2000. Attraverso il programma in questione, venivano caricati e diffusi su internet video pornografici riguardanti abusi sessuali nei confronti di bambini di età infantile. In alcuni sono stati riprese anche scene di tortura i cui protagonisti sono giovanissimi, a volte di pochissimi anni
La collaborazione con i tedeschi – Grazie al supporto della polizia tedesca e attraverso uno scambio continuo di informazioni con le autorità italiane, molti sono stati i dati che hanno permesso alla Polizia Postale italiana di individuare gli indagati. Le indagini sono state coordinate dal Centro nazionale di contrasto della pedopornografia on line (Cncpo) di Roma. Le indagini ora volgeranno a identificare i minori vittime degli abusi e le posizioni di ciascun indagato in relazione al materiale da questi posseduto.