Domenico de’ Marenghi, meglio conosciuto come Riccio da Parma, nacque a Soragna nel 1473, di professione cavaliere e condottiero. Il nome Riccio lo ereditò da suo padre Pietro, la leggenda vuole che abbia combattuto affianco al figlio durante la battaglia di Fornovo del 1495.
Soprannominato “strenuo uomo” per via del suo valore in battaglia, si distinse particolarmente nella “disfida di Barletta”, dove tredici cavalieri italiani, al servizio di Prospero Colonna, sfidarono altrettanti cavalieri francesi, oltre all’onore, in palio c’erano due ostaggi da liberare. I cavalieri italiani ebbero la meglio.
Riccio diventò importante per la città di Parma, quando fu chiamato a difenderla con successo da Francesco II Gonzaga.
Dopo quel successi, Riccio si meritò un vitalizio, che tuttavia si gode per poco tempo, a causa della sua morte, dovuta alla peste.
Oggi Riccio da Parma è ricordato sia nell’omonima città, dove c’è Borgo Riccio da Parma, sia in Soragna dove nacque, ricordato da una lapide in Piazza Riccio da Parma.
Roma, 4 agosto 2014.