Roma, 4 settembre 2014 – Dopo la sigaretta elettronica alternativa alla vecchia e amata bionda, arriverà per la fine dell’anno un’altra rivoluzionaria novità per tutti i fumatori: Iquos. Un nuovo prodotto a nocività ridotta figlio della ricerca e sviluppo della Philip Morris. Iqos è un “bocchino” in cui possono essere inserite venti mini-sigarette in cui una lama scalderà il tabacco.
Come funziona – “Funziona così – spiega Eugenio Sidoli, amministratore delegato di Philip Morris, in un’intervista ad Avvenire – Una volta inserita la minisigaretta in Iqos, una lama scalderà il tabacco. Non c’è più combustione, la sigaretta non si accende e i danni alla salute potrebbero essere decisamente ridotti. Ma parallelamente c’è il gusto, si consuma tabacco come nelle sigarette tradizionali“.
400 scienziati a lavoro – Iqos ha visto all’opera ben 400 scienziati del centro di ricerca Philip Morris di Neuchatel, in Svizzera. Il prodotto è nato grazie alla collaborazione congiunta di biologi, medici, fisici e matematici. Il test finale del prodotto, però, è previsto solo per fine anno: “Si parte a dicembre in due città – dice ancora Sidoli – una in Giappone e a Milano, dove sono già pronte mille tabaccherie“.
La fabbrica nascerà a Bologna – La fabbrica che produrrà Iquos, invece, nascerà alle porte di Bologna e dovrebbe essere pronta per il 2016. “Abbiamo investito 2 miliardi in ricerca e 500 milioni nella costruzione della fabbrica, dove daremo lavoro a 600 persone“, conclude l’amministratore delegato di Philip Morris.
5 Settembre 2014 @ 11:40
perchè non proibite l’uso del tabacco come fosse una droga?
uccide in Italia circa 80000 persone l’anno e nel mondo 5.000.000 l’anno.
L’unico che ringrazi è l’INPS
5 Settembre 2014 @ 19:40
Adesso che arriva sul mercato italiano le sigarette elettroniche CON TABACCO della Philip Morris,nessun politico (e anche molti dottori che hanno letteralmente massacrato le attuali e-cig) si fa sentire.E d’altra parte la legge del più forte,benchè immorale,nessuno riesce ad
abolirla,tantomeno ci riescono i politici,i “nostri” politici.
Adesso anche quei pochi negozi di e-cig rimasti sul mercato dovranno arrendersi a sua maestà Morris Philip visto che le sue sigarette Iqos saranno vendute nei tabacchini e quindi in regime di monopolio.POLITICI,MA ANDATE A FARVI BENEDIRE !!! E’ UNA VERGOGNA…
25 Settembre 2014 @ 18:19
sarà un piacere vedere al lavoro molti ricercatori per trovare quanti più danni possibili sulla salute umana causati dall’uso di questo nuovo IQOS
Un saluto a multinazionali e lobbies