Roma, 4 Settembre 2014 – A volte le emozioni durano un solo istante, a volte ti accompagnano per vent’anni, e forse oltre, chissà. Era il 4 settembre 1994 quando un giovane ragazzino biondo, con la maglia numero 9, inizia la sua lunghissima storia d’amore con la maglia giallorossa.
Il ragazzino era Francesco Totti, da quel giorno per tutti Er Pupone. Nonostante avesse appena 18 anni(li avrebbe compiuti di lì a qualche giorno), Carlo Mazzone schiera il giovane Totti al posto di Abel Balbo contro il Foggia. In quel pomeriggio afoso di fine estate, Totti segna il suo primo gol con la maglia della Roma.
Venti anni dopo i gol sono diventati 235 in Serie A, ma quell’ emozione e quella maglia sono rimaste uguali: le vittorie sono state forse poche rispetto alla sua grandezza, ma l’immortalità nella storia dello sport romano e nazionale non è assolutamente in discussione.
Uno di quei giocatori, seppur con un carattere a volte difficile, che non può non mettere tutti d’accordo quando si parla di calcio: ancora oggi un Totti in forma probabilmente farebbe comodo anche alla Nazionale stessa.
In questa giornata particolare, dunque, un doveroso omaggio ad uno dei migliori calciatori italiani di tutti i tempi. Considerando che chi vi scrive è da sempre di fede laziale, immagino che la soddisfazione per il diretto interessato debba essere doppia. Chapeau, Capitano!
Francesco Totti, vent’ anni fa la prima rete in serie A | ITMTelevision
4 Settembre 2014 @ 23:52
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