Lazio. Pioli:”Sconfitta figlia di episodi”

Roma, 1 Settembre 2014 – “Il calcio è questo, abbiamo preso gol nei momenti topici del match. La prestazione, lo spirito messo in campo fino alla fine e la personalità dei ragazzi rappresentano segnali positivi. Dobbiamo comunque crescere tanto”. Stefano Pioli non si fascia la testa. Il tecnico della Lazio ha visto anche cose buone nella trasferta milanese, nonostante il 3-1 finale.

“Ci è mancato qualcosa nella fase difensiva. Ci sono aspetti positivi ma anche tante situazioni da sviluppare diversamente. Conoscevamo le qualità del Milan, sapevamo che ci avrebbero fatto male in ripartenza ma non abbiamo preso le contromisure. mi è piaciuta la personalità, dovevamo essere un po’ più aggressivi per negare al Milan la profondità”.

Il mister biancoceleste mantiene dunque l’ottimismo. “Il nostro obiettivo è tornare in Europa e penso che sia alla nostra portata. Ho sentito i commenti sul nostro mercato, se siamo stati bravi a luglio è un merito: conosco il lavoro quotidiano di questo gruppo, pur facendo errori oggi siamo stati bravi, dobbiamo anche smaltire qualche fatica post Mondiale. Senza nulla togliere al Milan che è stato più bravo negli episodi chiave siamo stati noi a fare la partita, la manovra è stata corale, abbiamo portato tanti giocatori in attacco.

Nel primo tempo abbiamo sofferto in fase di ultimo passaggio, nella ripresa abbiamo creato cinque occasioni da gol, poteva finire tranquillamente 3-3. Ci vorranno più attenzione e determinazione ma l’aspetto generale della squadra mi è piaciuto, giocando a testa alta fino alla fine. Col rigore di Candreva potevamo addirittura tornare in partita nel finale”. La squadra biancoceleste, dunque, è chiamata ad un pronto riscatto dopo la sosta, quando nella seconda giornata di campionato affronterà il neopromosso Cesena all’ Olimpico.