Lotito: “Svolgo il ruolo che mi è stato assegnato”

Roma, 9 settembre 2014  – Solo pochi giorni fa Lotito è stato oggetto dell’ironia del web, che l’ha “accusato” di essere ovunque dopo aver seguito la Nazionale a Bari. Oggi seguirà la partita in Norvegia, ma questo non gli ha reso impossibile un intervento su La 7, durante il programma “Diciannoveequaranta” condotto da Giovanni Floris. Si parla proprio di calcio e della Nazionale che tra pochi minuti sfiderà la Norvegia nell’incontro valido per le qualificazione agli Europei 2016. Lotito parla anche delle polemiche che lo hanno visto protagonista negli ultimi giorni: “Dove nascono le polemiche? Da una valutazione errata. Quando ricopro il ruolo di consigliere federale mi spoglio di quello di presidente della Lazio. Sono stato eletto democraticamente, ho ricevuto 19 voti su 20 per diventare consigliere della Lega di Serie A. Io e Tavecchio siamo le persone che vogliono cambiare il calcio”.

Poi sull’accusa di essere onnipresente: “La mia presenza è funzionale a svolgere il ruolo che mi è stato assegnato. Noi siamo della polticia del fare e non del proclamare, lo vedrete a breve già da venerdì in occasione del consiglio federale“. Infine parla anche di Antonio Conte, nuovo ct della Nazionale: “Se gli ho mai dato consigli? Non entro mai nella sfera tecnica, c’è solo grande stima nei suoi confronti, è un grande motivatore e farà molto bene. Dove guarderò la partita stasera? Vicino al presidente Tavecchio in tribuna”.