Roma, 11 settembre 2014 – Novità importanti sul caso della morte di Ciro Esposito durante gli scontri prima della finale di Coppa Italia del maggio scorso all’Olimpico fra Napoli e Fiorentina arrivano dalla prima perizia super partes dei tecnici del Racis. Secondo la ricostruzione fatta e riportata stamane dai quotidiani, dal contatto con i napoletani agli spari sono trascorsi diversi secondi in cui “De Santis, caduto a terra — si legge nelle conclusioni della perizia —, viene aggredito e comincia a perdere abbondantemente del sangue (e non si esclude che proprio in questa fase sia stato utilizzato un coltello a serramanico per mano di uno dei tifosi partenopei“. A quel punto “si ritiene che De Santis, sopraffatto dagli aggressori, ferito e sanguinante, con le mani sporche del suo stesso sangue abbia impugnato l’arma ed abbia esploso i quattro colpi ferendo i tifosi napoletani (uno dei quali, con ogni probabilità Alfonso Esposito, avrebbe ‘tentato di afferrare l’arma’)“.
Dunque sembra almeno in parte cambiare il contesto della vicenda: De Santis ha dato vita al raid, poi ha sparato, ma prima è stato aggredito o addirittura ferito da una o più coltellate da alcun itifosi napoletani, ossia Ciro Esposito, Raffaele Puzone e, presumibilmente, Alfonso Esposito e Gennaro Fioretti, che ora sono indagati per rissa e lesioni. “A questo punto — dicono gli avvocati difensori Michele D’Urso e Tommaso Politi — ci sembra doveroso che le indagini della Procura siano volte anche a chiarire la dinamica di quello che a tutti gli effetti appare un tentativo di omicidio nei confronti del nostro assistito“. Ma i legali della famiglia Esposito replicano: “Inverosimile l’ipotesi della legittima difesa, chiaro invece che è stato De Santis a uccidere il povero Ciro“.
11 Settembre 2014 @ 10:34
lasciarlo in pace è morto questo ragazzo con la pace gioia e dolore la famiglia di lui di tutti
me augurio basta queste cose la violenza dei bambini, donne, mamme papa poverini lui da eroe che salvato paghi quello che ha fatto la sua famiglia di che colpevoli
basta violenza del futuro e presente
basta trasferte pericolose
ciro esposito è morto la pistola di un tifoso della roma anche un polizia in carcere
i morti tanti anche gli calcialtori