Roma, 13 settembre 2014 – Dopo l’indagine avviata dal Corpo forestale dello Stato, anche la Procura di Trento si muove per l’orsa Daniza: aperto un fascicolo relativo alla morte dell’animale, avvenuta qualche giorno fa a causa dell’anestetico usato per catturarla. Le indagini, delegate alla sezione di polizia giudiziaria, saranno seguite personalmente dal procuratore capo di Trento Giuseppe Amato che per la prossima settimana ha convocato un vertice fra inquirenti e rappresentanti della Provincia e del Corpo forestale incaricato della cattura dell’orsa.
Per ora nessuna persona risulta inserita nel registro degli indagati. Si attendono infatti gli esiti dell’esame autoptico sull’animale, già eseguito all’Istituto zooprofilattico delle Venezie, per capire meglio le cause del decesso. Il reato ipotizzato è quello di uccisione di animale protetto, mentre per quanto riguardo i due cuccioli di Daniza, l’ipotesi di reato potrebbe essere quello di maltrattamento di animale.